Inquadramento badanti: livelli e tipologie contrattuali

Livelli di inquadramento delle badanti e mansioni

Per capire a fondo le differenze tra i vari livelli d’inquadramento badanti, è necessario far riferimento al Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico che regolamenta il lavoro e le specifiche contrattuali per tutti i lavoratori domestici. Ai livelli d’inquadramento A, B, C e D appartengono i collaboratori domestici che si occupano essenzialmente della gestione della casa come cuochi, colf o giardinieri; i livelli AS, BS, CS e DS (in cui la S sta per superiore), sono propri invece delle mansioni specifiche delle badanti, ovvero della cura e dell’accudimento della persona. A ogni livello inquadramento badante corrispondono infatti dei compiti peculiari e delle certificazioni formative (nel caso del livello DS), che val la pena di approfondire, anche per definire appunto la regolare e corretta stipula del contratto badanti e la loro retribuzione.

inquadramento badanti

Inquadramento badanti: il livello AS e BS

Mentre nel livello AS è inquadrata la badante che svolge esclusivamente mansioni di compagnia alla persona autosufficiente, l’inquadramento badanti di livello BS prevede compiti come:

  • Assistenza a persone anziane o bambini autosufficienti;
  • Supporto nelle attività di routine quotidiana come preparazione pasti, pulizia della casa, svolgimento di commissioni.

Se per svolgere le mansioni badante previste da questo livello non è richiesta una specifica formazione, di sicuro sarà gradita dalle famiglie esperienza pregressa con referenze.

Inquadramento badanti: il livello CS

Al livello d’inquadramento badante CS appartengono quelle assistenti familiari che, pur non possedendo certificazioni, sono in grado di:

  • Accudire una persona non autosufficiente;
  • Aiutare i soggetti non autosufficienti a svolgere le basilari attività quotidiane come cibarsi, vestirsi e lavarsi.

Inquadramento badanti: il livello DS

DS corrisponde al livello d’inquadramento badanti più alto per chi assiste persone non autosufficienti. Esso prevede che l’assistente familiare sia adeguatamente formata e in possesso di certificazione che attesti le opportune qualifiche professionali. Una badante con livello d’inquadramento DS deve essere in grado di:

  • Assistere la persona non autosufficiente nelle attività di base;
  • Aiutare il soggetto non autosufficiente nel movimento;
  • Supportare la persona nell’assunzione di farmaci e, se necessario, somministrarli direttamente;

Disporre di conoscenze nell’ambito delle principali patologie degli anziani.

Livelli d’inquadramento badanti e differenze contrattuali

La badante in regola deve sempre avere un contratto che contenga le specifiche sul suo livello d’inquadramento, sulle condizioni di lavoro e sullo stipendio badante. Per tutti i livelli sono valide le regole sull’orario di lavoro, permessi, giorni di ferie, riposi, malattia, e, in caso di badante convivente, sui diritti di vitto e alloggio. Ciò che varia, a seconda dei diversi livelli, è principalmente la retribuzione badante, che può andare da un minimo di 861,86 Euro per i lavoratori conviventi di livello AS, a 1391,21 Euro (indennità esclusa) per quelli di livello DS.

Inquadramento badanti e contratti: affidarsi a Family Care

Per non fare errori nelle specifiche contrattuali che vanno rispettate nel percorso di assunzione badanti, è consigliabile affidarsi a chi da sempre lavora nell’assistenza domiciliare: l’agenzia badanti Family Care. I suoi esperti si occupano di gestire tutto ciò che riguarda inquadramento badante, contratti, buste paga ed eventuali cambiamenti nelle regole, per essere sempre al passo con gli aggiornamenti burocratici. La serenità in famiglia viene prima di tutto con Family Care al tuo fianco!

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