Badante convivente vitto e alloggio: come funziona?

Cosa spetta alla badante convivente 

Capire bene come funziona la questione vitto e alloggio per la badante convivente è molto importante in ambito di assistenza anziani, soprattutto al fine di rispettare la correttezza del rapporto di lavoro e non incorrere in inadempienze passibili di sanzioni. Passare infatti da un servizio di assistenza domiciliare a ore oppure solo diurna, all’esigenza di una badante in regime di convivenza, è un cambiamento che va a rivoluzionare il contratto di lavoro dell’assistente familiare. Ecco perché è fondamentale analizzare meglio cosa spetta alla badante convivente in termini di vitto e alloggio.

badante convivente vitto e alloggio

Badante convivente vitto e alloggio: le regole nel CCNL

Innanzitutto, il contratto della badante convivente, secondo le leggi contenute nel Contratto collettivo nazionale del lavoro domestico, prevede un massimo di 54 ore settimanali, con un giorno e mezzo di riposo da concordare con il datore di lavoro, anche secondo le esigenze dell’anziano assistito. Per fare maggiore chiarezza sull’argomento, ecco le specifiche della settimana lavorativa della badante convivente:

  • 10 ore giornaliere per 5 giorni a settimana, intervallate da 2 di riposo il cui momento è da concordare (di norma dopo i pasti);
  • Orario ridotto a 4 ore il sesto giorno (di norma il sabato)
  • Un giorno completo di riposo (di solito la domenica)
  • La notte è il momento che la badante passa in casa dell’assistito al fine di garantire la sua presenza in caso di necessità, ma non perché continui a lavorare a oltranza.

Inoltre, il contratto della badante convivente prevede appunto, oltre alla normale retribuzione, un trattamento comprensivo di:

  • Vitto: tre pasti al dì, consistenti in sufficiente quantità di cibo sano;
  • Alloggio: di norma, si tratta di una stanza che viene fornita alla badante per passare la notte; dev’essere uno spazio di dimensioni adeguate, pulito, il più possibile riservato al fine di tutelare il più possibile la sua privacy.

Se tuttavia l’assistente familiare non potrà usufruire fisicamente di vitto e alloggio, come in caso di ferie della badante convivente, malattia o permessi, dovrà esserle riconosciuto un rimborso costituito da una somma di denaro sostitutiva; si tratta dell’indennità della badante convivente che dovrà essere calcolata considerando il corrispettivo dei tre pasti e dell’alloggio moltiplicato per i giorni nel mese non goduti, com’è indicato nel CCNL. 

Badante convivente: qualche info sulla residenza

Che residenza ha la badante per anziani che convive con il suo assistito? Per rispondere è necessario considerare che:

  • La badante convivente ha l’obbligo di acquisirela residenza entro 90 giorni dall’assunzione;
  • L’assistente familiarepotrà conservare la residenza che aveva prima dell’assunzione, purché essa si trovi in Italia;
  • Nel caso in cui il datore di lavoro si accordi con la badante convivente per concederle la residenza presso l’assistito, essa verrà automaticamente persa al terminare del rapporto di lavoro.

Family Care: tutte le info di cui hai bisogno su vitto e alloggio della badante convivente

Esistono situazioni familiari in cui l’esigenza di una badante convivente con vitto e alloggio si fa più urgente; avere la sicurezza che una persona fidata assista il familiare fragile e anziano vivendoci a stretto contatto e poter contare anche la notte sulla sua presenza in casa, non ha prezzo. Family Care, l’agenzia badanti numero uno nell’assistenza anziani in Italia, è in grado di fornirvi tutto questo chiarendo ogni dubbio anche in merito alle assunzioni e al trattamento di vitto e alloggio della badante convivente. Family Care è sempre al tuo fianco, anche per ogni esigenza di cambiamento nell’ambito burocratico dei contratti. Inoltre, è particolarmente sensibile al lato umano del lavoro e dà importanza alla cura e alla selezione del proprio personale. Sa bene infatti che la badante convivente sarà la persona di riferimento per l’assistito giorno e notte e anche colei che fornirà ai familiari feedback preziosi sulla salute psicofisica dell’anziano. Con Family Care il tuo caro anziano e la tua sicurezza sono sempre in primo piano!

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