Mansionario badanti: tutto quello che c’è da sapere

Che cos'è il mansionario badanti

Il mansionario badanti è l’insieme delle attività che l’assistente familiare è tenuta a svolgere nel servizio di cura dell’assistito anziano o disabile che le viene affidato. É infatti molto utile individuare quali sono i compiti della badante per comprendere cosa è possibile richiedere alla lavoratrice e quali sono le competenze del profilo professionale di questa specifica figura, che peraltro è sempre più presente nel panorama lavorativo italiano. Nel dettaglio, il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico (CCNL) è il documento che va a definire con precisione quali sono le mansioni badante, le capacità che non devono mancare a questa figura professionale e quali sono le differenze tra figure professionali dell’ambito domestico che spesso vengono ingiustamente confuse, per esempio tra colf e badante. Per avere più chiarezza su questi aspetti dell’assistenza familiare, esploriamo il mansionario badanti, specificando i compiti della lavoratrice, a seconda del tipo di necessità.

mansionario badanti

Mansioni badanti: differenze in base al contratto

Per creare un’idea a tutto tondo del ruolo professionale di questa figura, è utile analizzare cosa fa la badante, a seconda che essa lavori a ore, in regime di convivenza, come badante notturna o svolga un servizio di assistenza ospedaliera. Il contratto badante infatti, può prevedere uno di questi diversi servizi, e differenti sono, di conseguenza, le mansioni badante richieste nei diversi tipi di esigenza, anche se molti compiti costituiranno un denominatore comune.                                       
Il mansionario per badante convivente o badante h24, che vive e abita con il proprio assistito, prevede innanzitutto che l’assistente familiare sia esperta di tutti gli aspetti riguardanti l’assistenza anziani, le patologie riguardanti questa fascia di assistiti e le loro necessità. Essa dovrà:

  • Avere conoscenze in ambito sanitario, possibilmente corredate da esperienza pratica. É probabile infatti che le venga chiesto, ad esempio, di somministrare farmaci agli assistiti o di controllarne la corretta assunzione;
  • Supportare la persona nell’igiene, nella vestizione e nel movimento (nel caso in cui l’assistito non sia autosufficiente);
  • Saper utilizzare gli ausili necessari al movimento e al benessere dell’assistito;
  • Supportare l’assistito nella cura della dieta, nella preparazione e nell’assunzione dei pasti;
  • Accompagnare l’anziano alle visite, alle uscite, nonché supportarlo nelle commissioni e nell’approvvigionamento;
  • Essere in grado di stabilire una forte interazione psico-sociale con l’assistito per fargli compagnia, spronarlo a mantenersi attivo fisicamente e mentalmente, ed esortarlo a non perdere il desiderio di tenere viva la propria rete sociale.

Il mansionario badanti riguarda anche l’ipotesi di badante a ore, anche se spesso una collaborazione per poco tempo potrebbe anche solo prevedere la compagnia per una passeggiata, per attività ricreative o il supporto per la preparazione dei pasti; ciò dipende ovviamente dalle esigenze della famiglia e dell’assistito. Nel caso di assistenza notturna, le mansioni badante richieste si riferiscono alle necessità dell’assistito in questo particolare momento. La lavoratrice dovrà infatti:

  • Supportare l’assistito nel movimento, ad esempio per accompagnarlo alla toilette;
  • Saper gestire eventuali emergenze in modo tempestivo, mantenendo sereno l’assistito;
  • Essere dotata di empatia e pazienza, per dare maggiore benessere all’assistito nella fase più delicata della giornata.

Secondo il mansionario badanti richiesto per l’assistenza ospedaliera, l’assistente familiare, oltre a supportare l’assistito nei movimenti e nelle particolari necessità che la situazione richiede, dovrà in particolare:

  • Sapersi interfacciare con medici, infermieri, fisioterapisti e muoversi in linea con le loro indicazioni per rispettare le terapie stabilite;
  • Segnalare loro tempestivamente eventuali variazioni nello stato di salute dell’anziano assistito;
  • Tenere informata la famiglia sull’andamento della degenza e sulle novità riguardanti eventuali miglioramenti o peggioramenti nella salute del caro anziano o disabile ricoverato.

Assistenza anziani e mansioni badante: il ruolo dell’agenzia

Chi meglio di un’agenzia badanti, con esperienza pluriennale nell’assistenza domiciliare, può conoscere tutte le specifiche riguardanti l’assistenza anziani e tutti i compiti richiesti a una badante? Family Care seleziona e forma le proprie assistenti familiari in base a un corretto mansionario badanti che dedica particolari attenzioni alle richieste più specifiche delle famiglie e alle esigenze degli assistiti, non perdendo d’occhio, al contempo, il benessere e i diritti della badante. Family Care è il luogo d’incontro privilegiato dunque, dell’incontro tra domanda e offerta nell’ambito dell’assistenza familiare: non esitare a contattare una delle sue filiali!

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