Periodo di prova badante: come funziona e a cosa serve

Perchè è utile tenere in prova la badante?

Il periodo di prova badante è un momento cruciale per il datore di lavoro e per la lavoratrice che si colloca all’inizio del percorso di assistenza domiciliare anziani. Esso serve a valutare se la badante è in grado di svolgere le mansioni richieste e se esiste una buona compatibilità con l’assistito e il contesto familiare. Questo periodo è regolamentato dal CCNL e rappresenta un passaggio fondamentale per assicurarsi che l’assunzione badante avvenga in modo corretto e trasparente.

periodo di prova badante

Inizio del rapporto tra datore di lavoro e badante

La funzione del periodo di prova della badante è fondamentale per il datore di lavoro perché:

  • Permette di verificare le competenze e l’affidabilità della badante per anziani;
  • È un’occasione per osservare come vengono gestite dalla lavoratrice le mansioni badante più importanti, come l’igiene personale dell’assistito, il supporto nella preparazione dei pasti, la somministrazione di farmaci e le altre attività di cura della persona;
  • Consente di valutare la capacità della badante di instaurare un rapporto di fiducia ed empatia con l’assistito.

Anche per la badante esso rappresenta:

  • Un’opportunità per capire se il lavoro corrisponde alle sue aspettative;
  • L’occasione giusta per capire se si sente a suo agio nell’ambiente domestico e con l’assistito;
  • Un importante gancio iniziale che le permette di osservare la routine della famiglia e familiarizzare con l’assistito per comprendere le sue esigenze specifiche.

Quanto dura il periodo di prova badante e come si svolge?

Secondo il contratto collettivo, la durata del periodo di prova badante deve avere una durata pari a:

  • 30 giorni di lavoro effettivo per le badanti conviventi e per quelle non conviventi con il livello di inquadramento D e DS;
  • 8 giorni di lavoro effettivo per badanti non conviventi con tutti gli altri livelli d’inquadramento.

È opportuno ribadire che, durante il periodo di prova, è fondamentale che la lavoratrice sia stata assunta con un contratto di lavoro domestico conforme alla normativa vigente e quindi che sia a tutti gli effetti una badante in regola; questo garantisce a badante e a datore di lavoro diritti e tutele, come la copertura assicurativa, i contributi previdenziali e il rispetto delle condizioni di lavoro previste dal contratto. La validità del periodo di prova è attestata nella lettera di assunzione, documento la cui sottoscrizione deve avvenire prima del servizio o al massimo all’inizio dello stesso. Durante il lasso temporale occupato dal periodo di prova badante, entrambe le parti possono interrompere il rapporto di lavoro senza preavviso e in qualsiasi momento, mentre al suo termine, se l’assistente familiare viene confermata, non potrà più essere licenziata senza preavviso.

Cosa succede al termine del periodo di prova badante?

Il contratto badante si considera confermato automaticamente, dopo la conclusione del periodo di prova, nel caso in cui non ci sia stata disdetta durante lo stesso. Ecco i documenti che, all’atto dell’assunzione, la badante deve presentare al datore di lavoro:

  • Documento d’identità in corso di validità;
  • Tessera Sanitaria- Carta Nazionale dei Servizi;
  • Documenti previdenziali e assicurativi;
  • Permesso di soggiorno (nel caso in cui la badante sia extracomunitaria).
  • Eventuali attestati professionali ottenuti in ambito di assistenza familiare.

Trovare la badante giusta con Family Care

Trovare la badante che corrisponda alle aspettative della famiglia e dell’assistito non è un processo sempre facile, soprattutto se lo si affronta fidandosi del passaparola o rispondendo agli annunci sui giornali o su internet. Ecco perchè affidarsi a un’agenzia badanti, quando si cerca un’assistente familiare seria e competente, è importantissimo per non incorrere in difficoltà, ostacoli, o brutte sorprese. Family Care nasce per rispondere a tutte le esigenze di famiglie e assistiti, offrendo un servizio di selezione badanti, verifica delle loro referenze, formazione e presenza costante in tutto il percorso di assistenza familiare, oltre a occuparsi di contratto, calcolo dello stipendio badante e buste paga. Family Care dà molta importanza, inoltre, al periodo di prova badante, con la convinzione che una gestione accurata di esso può fare la differenza tra un rapporto di lavoro soddisfacente e uno problematico, contribuendo così al benessere dell’assistito e alla serenità della famiglia.

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