Cosa fare quando l’anziano non vuole la badante?
Mia madre non accetta badante: è una frase che risuona spesso nelle case di molte famiglie italiane, sintomo di una situazione di stallo che genera ansia e frustrazione. Quando ci si trova di fronte alla necessità di garantire sicurezza a un genitore fragile o solo a casa, ma ci si scontra con un muro di “no”, i figli vivono un profondo senso di impotenza. Spesso, infatti, l’assistenza fornita dai familiari non basta più, e l’introduzione di una figura professionale diventa indispensabile. Tuttavia, imporre questa decisione può rivelarsi controproducente. Per sbloccare la situazione, è utile cambiare prospettiva: invece di partire dalle cause, è meglio provare a studiare i metodi pratici di approccio, per poi analizzare cosa si nasconde dietro al rifiuto.
Approccio e comunicazione: cosa fare quando l’anziano rifiuta assistenza?
Quando gli anziani non vogliono la badante, è consigliabile affrontare il momento con tattica e delicatezza. Lo scontro frontale raramente porta risultati; al contrario, rischia di irrigidire le posizioni. Ecco alcuni metodi efficaci per introdurre l’argomento “assistenza familiare” e agevolarne l’accettazione:
- Spesso la parola “badante” spaventa. È utile presentare la persona come un aiuto domestico, qualcuno che viene per “dare una mano nelle pulizie” o per “tenere compagnia”. Iniziare con una proposta di supporto per le faccende di casa è meno invasivo rispetto all’assistenza alla persona;
- Non passare da zero a una convivenza h 24. Si può proporre una badante a chiamata per alcune ore al giorno o per compiti precisi (come preparare il pranzo o accompagnare a una visita). Questo permette al genitore di abituarsi alla presenza di un estraneo a piccole dosi;
- Una tecnica molto potente consiste nello spostare il focus dal bisogno dell’anziano alla tranquillità del figlio (“fallo per me”). Riformulare l’aiuto come un gesto per rassicurare i figli, esprimendo, ad esempio, che l’assistenza allevierebbe loro l’ansia e la preoccupazione, può spesso aggirare l’orgoglio del genitore. L’anziano accetta, non perché ammette di avere bisogno, ma per fare un favore ai figli;
- Coinvolgere il medico di base o uno specialista di fiducia può fare la differenza. L’autorità del camice bianco viene spesso rispettata più delle parole dei figli. Se è il dottore a consigliare l’assistenza come parte della terapia o della sicurezza sanitaria, il genitore potrebbe opporre meno resistenza.
Mia madre non accetta la badante: comprendere i motivi del rifiuto
Per accudire genitore anziano nel modo corretto, è fondamentale capire che alla base dell’ostilità non c’è solo testardaggine, ma un insieme complesso di emozioni. Mettersi nei panni dell’altro aiuta a calibrare le parole e a non prendere il rifiuto come un attacco personale. Le vere ragioni per cui un anziano rifiuta l’assistenza includono solitamente:
- Difesa dell’identità e autonomia. Per chi è sempre stato indipendente, delegare la cura di sé a un estraneo equivale a perdere il controllo sulla propria vita e sulla propria casa;
- Disagio economico e senso di colpa. Molti anziani temono di pesare economicamente sui figli. Il loro rifiuto potrebbe nascere dal desiderio di non gravare sul bilancio familiare;
- Diffidenza e paura dell’invasione. Una persona sconosciuta, che entra negli spazi intimi, tocca gli oggetti e modifica le routine consolidate, può essere percepita come una violazione della privacy e creare forte insicurezza;
- Stati depressivi: a volte, l’apatia o la depressione portano a un disinteresse verso la propria salute, spingendo l’anziano a rifiutare qualsiasi forma di cura perché tanto “non ne vale la pena”.
Mia madre non accetta badante: il supporto di Family Care
Convincere un genitore anziano ad accettare la presenza della badante in casa è un processo a volte lungo e complesso. È consigliabile, infatti, non trovarsi soli ad affrontarlo: l’agenzia badanti Family Care, specializzata in assistenza domiciliare, è pronta ad aiutarti con colloqui personalizzati, ai quali è importante che partecipi anche l’assistito, sentendosi così incluso nelle decisioni. Inoltre, affidarsi a Family Care può alleggerire il carico perché, tra le altre cose:
- Si occupa della burocrazia e della selezione della badante mirata;
- Garantisce la sostituzione badante se non si crea il giusto feeling tra le parti;
- Permette ai figli di rimanere “figli” e non diventare datori di lavoro stressati.
Contatta la filiale di Family Care più vicina a te, e scopri come un percorso di assistenza genitori anziani può diventare sereno per te e i tuoi cari!
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