Le figure dell’assistenza a domicilio
Quando si parla di assistenza per anziani o persone fragili, spesso sorgono dubbi su termini come badante cosa fa, caregiver cosa fa o caregiver significato. Anche se nella pratica quotidiana queste parole possono sembrare simili, esistono differenze importanti tra badante e caregiver, soprattutto in termini di ruolo, compenso e regolamentazione.
In questo articolo vediamo in modo chiaro e sintetico cosa significano questi termini e come orientarsi nella scelta della figura più adatta alle esigenze della tua famiglia.
Badante: significato e cosa fa
Volendo dare una definizione, la badante è una figura professionale specializzata nell’assistenza domiciliare di persone anziane, non autosufficienti o con disabilità. La badante è assunta con un contratto di lavoro, regolato dal CCNL del Lavoro Domestico, e svolge compiti concreti e quotidiani presso l’abitazione dell’assistito.
Quali sono le mansioni della badante?
Una badante si occupa di:
- Assistenza nell’igiene e nell’alimentazione dell’assistito;
- Supporto nella mobilizzazione e nella deambulazione;
- Aiuto nell’assunzione dei farmaci e nel rispetto delle terapie;
- Compagnia e supporto emotivo quotidiano.
La badante non è una colf, né una semplice collaboratrice domestica: il suo ruolo si concentra principalmente sulla cura della persona e sulle esigenze specifiche di chi ha bisogno di assistenza continuativa.
Caregiver: significato e cosa fa
La parola caregiver deriva dall’inglese e indica chi si prende cura di un’altra persona in condizioni di fragilità o non autosufficienza. Tuttavia, in Italia questo termine viene utilizzato soprattutto per descrivere il famigliare o parente che si occupa gratuitamente del proprio caro.
Chi è il caregiver?
Un caregiver in Italia è tipicamente:
- Un familiare (figlio, coniuge, genitore) che assiste un proprio caro;
- Una persona che non riceve compenso per l’assistenza offerta;
- Una figura che svolge attività di cura e supporto continuo, senza un contratto di lavoro formale.
Il caregiver offre aiuto emotivo, pratico e logistico, ma non è di per sé una figura assunta né regolamentata come la badante.
Caregiver o assistente familiare: quale scegliere?
La scelta tra caregiver o assistente familiare (badante) dipende da:
- Livello di autosufficienza dell’assistito: se la persona ha bisogno di supporto costante nelle attività quotidiane, igiene o mobilità, una badante può offrire competenze specifiche.
- Presenza di un familiare disponibile: se un figlio o un coniuge può garantire assistenza continuativa senza compromessi, il caregiver familiare può essere una scelta naturale.
Aspetti legali e organizzativi: affidarsi a un’agenzia come Family Care significa avere supporto nella selezione del personale, nella gestione contrattuale e nella continuità del servizio.
Family Care è la scelta giusta
Capire la differenza tra badante e caregiver è fondamentale per scegliere l’assistenza più adeguata per i tuoi cari. Se cerchi una figura professionale qualificata e regolamentata, la badante resta la soluzione ideale. Se invece stai già fornendo assistenza in famiglia, il ruolo di caregiver può essere vissuto con soddisfazione ma richiede spesso supporto esterno per non gravare solo su una persona. Family Care è al tuo fianco per guidarti nella scelta, offrendo servizi personalizzati di assistenza domiciliare con professionisti affidabili e preparati.
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