La possibilità di rimanere vittime in un incidente domestico sono più alte che in un incidente stradale
L’importanza del tema della sicurezza sul lavoro è sempre cresciuta nel tempo, fino a renderla prioritaria.
In questi gruppi rientrano anche e soprattutto i lavoratori domestici.
In Italia sono presenti infatti più di due milioni di colf e badanti e nel 90% dei casi si tratta di lavoratrici straniere che si trovano ad essere esposte a maggiori rischi lavorativi rispetto alle lavoratrice italiane, a causa di condizioni di lavoro particolarmente faticose, lavoro irregolare, carenze di formazione e di comprensione della lingua italiana.
Incidenti domestici e fattori di rischio
Le organizzazioni di categoria, i sindacati e in questo specifico caso l’Inail e la Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione, hanno individuato i principali fattori di rischio per l’incolumità dei lavoratori e ne hanno stilato una serie di moduli raccolti nella pubblicazione “Lavorare in casa in sicurezza. Manuale per colf e assistenti familiari”.
I contenuti sono organizzati sotto forma di domande e immagini per renderne immediata e facile la lettura e la comprensione e affrontano i pericoli del lavoro svolto in casa da collaboratori domestici e assistenti familiari.
Il manuale affronta sia i rischi per la salute e sicurezza legati all’ambiente di lavoro, sia i rischi legati all’attività specifica svolta.
L’indice prevede le seguenti sezioni:
- Modulo 1: Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
- Modulo 2: I rischi per la sicurezza
- Modulo 3: Il rischio di infezioni
- Modulo 4: Il rischio di allergie
- Modulo 5: Il rischio da prodotti chimici
- Modulo 6: Il rischio da movimenti
Tra i principali fattori di rischio se segnalano:
- pulizia e igiene della casa;
- corrente elettrica;
- utilizzo di scale e sgabelli;
- gas;
- sollevamento carichi pesanti.
Per prevenire o minimizzare gli infortuni esistono corsi e programmi di informazione specifici.
La tutela della salute e della sicurezza sono alcuni degli elementi chiave anche per favorire la crescita e la professionalizzazione del settore.
Sicurezza sul lavoro e Coronavirus
Il lavoro domestico, riconosciuto come “essenziale” dal governo, è altamente esposto a rischi e lo si può riscontrare anche e soprattutto in un periodo delicato come quello che il nostro Paese sta vivendo a causa della diffusione del Covid-19.
Le relazioni interpersonali necessarie tra badante e anziano non possono assicurare il distanziamento previsto per cercare di evitare il contagio. Per questo motivo è indispensabile che le assistenti familiari e le badanti che si occupano di persone deboli e anziani, ricevano tutte le informazioni corrette e necessarie per lavorare in sicurezza, detengano i dispositivi di protezione e conoscano, mettendo in atto, tutte le procedure di sanificazione degli ambienti e degli oggetti all’interno delle case.
Family Care, sicurezza e garanzia anche durante l’emergenza sanitaria
Tutte le badanti Family Care sono preparate per utilizzare i dispositivi di sicurezza e mettere in atto le precauzioni necessarie al fine di garantire non solo il benessere ma soprattutto la sicurezza degli anziani assistiti.
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