Il mancato rientro della badante
Purtroppo può accadere che, al termine dello stabilito periodo di ferie della badante, quest’ultima non faccia ritorno alla propria sede di lavoro, ovvero presso la casa dell’assistito. Questo può creare molti disagi alle famiglie, che si trovano a dover tamponare la situazione e a inventarsi qualcosa per non lasciare da solo il familiare fragile. Dopo un primo momento di smarrimento e delusione per la fiducia mal riposta, il datore di lavoro deve necessariamente prendere delle decisioni. A meno che non si tratti di un grave imprevisto o di malattia, che comunque la badante per anziani è tenuta per contratto a comunicare entro 5 giorni, l’assenza è ritenuta non giustificata. Andiamo a capire meglio come agire nell’eventualità di mancato rientro dalle ferie della badante.
Ferie della badante, se non rientra: attesa o licenziamento per giusta causa
- Attendere il ritorno della badante e considerare i giorni non lavorati come permessi non retribuiti
- Licenziare la badante per giusta causa dal sesto giorno della sua assenza, senza obbligo di rispettare il periodo di preavviso, dato il grave comportamento della lavoratrice.
Come si può notare la decisione sul licenziamento non è obbligatoria ma opzionale, a completa discrezione del datore di lavoro.
Licenziamento per mancato rientro dalle ferie della badante: iter e adempimenti
C’è un iter da seguire nel caso in cui il datore di lavoro decida per l’opzione licenziamento se la badante non torna dalle ferie. Ecco cosa fare:
- Spedire al domicilio della badante, segnalato per le comunicazioni di lavoro al momento della redazione della lettera di assunzione, una lettera di contestazione disciplinare per l’assenza prolungata;
- Concedere un tempo di 5 giorni per far pervenire eventuali giustificate comunicazioni su cause di forza maggiore che impediscono alla badante di tornare;
- Far pervenire alla badante, dal sesto giorno di assenza ingiustificata, una lettera di licenziamento disciplinare per giusta causa.
Il caso contrario: cosa fare se la badante non vuole andare in ferie?
Può anche capitare che la badante esprima l’esigenza di ricevere un pagamento in denaro in cambio di ferie non godute; bisogna in questo caso essere irremovibili e rifiutare facendo presente alla badante l’illegalità di questa proposta. L’articolo 17 del CCNL infatti è chiarissimo su questo punto: il diritto alle ferie per la badante è irrinunciabile e non può essere sostituito da un’indennità.
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