Contributi per l'assunzione delle assistenti familiari
Esiste un sostegno economico per chi usufruisce di assistenza familiare?
I contributi badanti, che datori di lavoro e famiglie versano per i servizi di assistenza domiciliare, possono essere portati in detrazione per ottenere uno sconto nel modello 730/2025.
Le novità sulle detrazioni fiscali badanti nel 2025 sono in linea con l’importanza di promuovere un sistema di assistenza domiciliare sostenibile e di qualità, e sono in grado di influenzare positivamente le scelte delle famiglie nell’assunzione di personale di supporto, favorendo così un maggiore accesso a questi servizi per coloro che ne hanno bisogno.
Ecco perché le detrazioni per la badante previste per il 2025 rappresentano strumenti essenziali per garantire un sostegno concreto a coloro che necessitano di questi servizi per i cari anziani o disabili.
Vediamo più nello specifico di cosa si tratta.
Regole e requisiti per le detrazioni sui contributi badanti
Il rimborso IRPEF che spetta al datore di lavoro in merito ai contributi delle badanti è pari al 19% della spesa, entro il limite massimo di 2.100 euro;
è possibile richiedere questa detrazione badante se:
- La lavoratrice è assunta con regolare contratto badante per mansioni di assistenza domiciliare in favore di soggetti non autosufficienti;
- Il reddito complessivo della famiglia non supera i 40.000 euro.
Si specifica che il servizio di assistenza per persone non autosufficienti comprende attività di supporto quali l’assunzione di alimenti, la deambulazione, l’igiene personale, la vestizione, e l’espletamento delle funzioni fisiologiche. É consigliabile, nell’eventualità di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, conservare i documenti medici che attestano la non autosufficienza dell’assistito (Fonte: https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/notizie/dettaglio-news-page.news.2025.01.lavoratori-domestici-contributi-dovuti-per-il-2025.html).
).
É inoltre possibile richiedere ulteriori detrazioni per:
- Spese sanitarie sostenute per le cure e l’acquisto di dispositivi medici;
- Le spese di trasporto e accompagnamento necessarie per garantire l’assistenza all’anziano e/o disabile;
- Spese sostenute per l’acquisto di ausili e attrezzature necessarie per l’assistenza domiciliare.
Novità detrazioni badanti 2025
Volendo sintetizzare le principali novità sui contributi badanti 2025:
1. Aggiornamento delle fasce di retribuzione e contributi orari per badanti:
L’INPS ha aggiornato le fasce di retribuzione e i contributi orari per i lavoratori domestici in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo comunicata dall’ISTAT. Questo aggiornamento ha comportato un lieve aumento dei contributi dovuti dai datori di lavoro rispetto al 2024.
2. Incremento delle retribuzioni minime contrattuali:
Le retribuzioni minime contrattuali per colf e badanti sono state incrementate in base alla variazione dell’indice ISTAT. Questo adeguamento ha comportato un aumento delle retribuzioni minime rispetto al 2024.
3. Contributo addizionale per contratti a tempo determinato:
Il contributo addizionale dell’1,4% a carico del datore di lavoro per i contratti a tempo determinato è rimasto invariato rispetto al 2024.
4. Mancato rinnovo dell’esonero contributivo per datori di lavoro over 80:
Nel 2024 era stato introdotto un esonero contributivo per i datori di lavoro domestico con più di 80 anni, a determinate condizioni. Tale esonero non è stato rinnovato nel 2025.
Deduzione contributi badanti
Un’altra agevolazione sui costi sostenuti dal datore di lavoro per i contributi badanti è la deduzione, che si ottiene sottraendo la spesa dal reddito lordo, prima di calcolare le tasse per la dichiarazione dei redditi. I contributi per le badanti sono deducibili fino a 1.549,37 euro. Il Rigo E23 del modello 730/2025 o del modello Redditi è lo spazio in cui dovrà essere indicato l’importo deducibile nei limiti sopra citati.
Contributi badante, ci pensa Family Care
Affidarsi a un’agenzia badanti che seleziona le assistenti familiari più adatte a ogni esigenza, vuol dire serenità anche per quanto riguarda le questioni burocratiche riguardanti il contratto badante, le buste paga, lo stipendio badante, i contributi badante e tutta la documentazione che occorre per ottenere le agevolazioni sulle detrazioni previste dalla legge. L’obiettivo di Family Care è fornire alle famiglie questi servizi, in un’atmosfera di totale trasparenza e professionalità, per vivere senza ansie e preoccupazioni il delicato percorso di assistenza domiciliare. Gli esperti di Family Care sono disponibili a fornire tutte le informazioni sui servizi e a organizzare colloqui conoscitivi personalizzati. Perché aspettare?
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