Contributi badanti: detraibili o deducibili?

Contributi badanti: detraibili o deducibili?

Ricorrere all’aiuto di una badante per prendersi cura dei propri cari è diventata una necessità per molte famiglie italiane che desiderano garantire serenità e tranquillità all’anziano a casa propria e oggi, con l’emergenza sanitaria in atto, anche maggior sicurezza. 
Le spese da affrontare quando si affida le cure del proprio familiare ad una badante non sono poche ma forse non tutti sanno che le spese per l’assistenza familiare possono essere inserite dalle famiglie nella dichiarazione dei redditi
Contributi badanti
La normativa vigente prevede infatti, per i contribuenti che si avvalgono di un’assistente familiare, la deducibilità dei contributi previdenziali versati per i lavoratori domestici e la detraibilità dei costi sostenuti per colf e badanti. 
Vi sono poi maggiori benefici quando l’assistenza viene erogata a persone non autosufficienti.
Naturalmente per poter beneficiare di sgravi fiscali deve sussistere un regolare contratto di lavoro.
 
SGRAVI FISCALI PER LA BADANTE
Le spese sostenute per badanti e colf godono di una doppia agevolazione fiscale:
  • deducibilità dal reddito complessivo
  • detraibilità dall’Irpef
Ma quali sono i costi detraibili e deducibili?
Nella dichiarazione dei redditi possono essere inserite:
  • le spese di gestione sostenute per regolarizzare le badanti che assistono persone non autosufficienti. In questo caso è possibile inserire in detrazione il 19% del valore massimo di € 2.100,00 per ogni anno d’imposta, che equivale a circa € 399,00 euro. Per beneficiare della detrazione si deve avere un reddito lordo non superiore a € 40.000,00 annui.
  • le spese relative al versamento dei contributi previdenziali Inps a carico del datore di lavoro per gli addetti ai servizi domestici fino ad un massimo di € 1.549,37 l’anno. In questo caso l’importo massimo deducibile è fisso e non varia in base ai redditi dichiarati.
In sintesi, possiamo indicare alcune regole necessarie a poter beneficiare degli sgravi fiscali:
  • Il reddito complessivo della persona intestataria della fattura non deve superare € 40.000 euro lordi l’anno.
  • La persona assistita deve essere in condizione di non autosufficienza attestata da certificazione medica.
  • Gli sgravi fiscali possono essere goduti direttamente da parte dell’assistito, oppure da un figlio o figlia anche non convivente, oppure da un familiare convivente come ad esempio la moglie o il marito.
 
QUANDO UNA PERSONA NON È AUTOSUFFICIENTE?
L’informativa dell’Agenzia delle Entrate definisce la “persona non autosufficiente” (e dunque bisognosa di un assistente familiare o badante) quando non è in grado di:
  • Assumere alimenti
  • Espletare le funzioni fisiologiche
  • Provvedere all’igiene personale
  • Deambulare
  • Indossare gli indumenti
  • Necessita di sorveglianza continuativa
L’agevolazione fiscale non può essere riconosciuta quando la non autosufficienza non si ricollega all’esistenza di patologie.
 
L’IMPORTANZA DI UNA CONSULENZA ESPERTA, TRAMITE AGENZIA
Come si nota, l’argomento incentivi, detrazioni e agevolazioni fiscali sulle spese sostenute per garantire assistenza domiciliare ai propri cari è ampio e complesso e spesso richiede chiarimenti. Ecco perché i consulenti Family Care che quotidianamente vivono gli aspetti normativi e pratici del dare assistenza a una persona non autosufficiente sono esperti e competenti nell’offrire alle famiglie informazioni dettagliate e aggiornate.
 
FAMILY CARE offre un’assistenza sicura, qualificata e semplice.
Tutti i servizi di assistenza alla persona somministrati da Family Care, forniscono un risparmio fiscale, oltre alla regolarizzazione di un’eventuale situazione sommersa. 
La fattura emessa per i costi legati all’assistente familiare da parte di Family Care è fiscalmente detraibile e permette di beneficiare dei agevolazioni fiscali.
Le fatture possono essere utilizzate anche per richiedere eventuali contributi sussidiari dove previsti da Enti Locali.
Family Care gestisce tutti gli aspetti contrattuali e burocratici legati all’assunzione dell’assistente familiare come: inquadramento contrattuale, busta paga, gestione di permessi, ferie, malattie, calcolo del TFR (Trattamento di Fine Rapporto), definizione del costo della badante, calcolo dei contributi.
 
Il personale delle agenzie Family Care è costituito da professionisti seri e competenti, di comprovata esperienza nel settore in grado di organizzare una gestione completa di tutti gli adempimenti amministrativi, consulenze personalizzate ed un affiancamento costante per tutta la durata del servizio.
 
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